Uomo politico canadese. Eletto nel 1808 membro dell'Assemblea del Canada
inferiore, nel 1815 ne divenne il presidente. Nel 1820 fu chiamato dal
governatore a far parte del Concilio esecutivo; rifiutato l'incarico, nel 1823
incominciò un'accanita opposizione contro il Governo, dissentendo dal
progetto di unione del Canada inferiore con il Canada superiore. Dopo la rivolta
antogovernativa del 1837, espatriò e si rifugiò prima negli Stati
Uniti, poi a Parigi. Amnistiato, ritornò in patria nel 1847, dove riprese
la vita politica con la carica di deputato. Si ritirò a vita privata nel
1854 (Montreal 1786 - Montebello, Québec 1871).